domenica 27 febbraio 2011

La Storia dei Cosmetici



E' vero, questo non ha nulla a che vedere con il cibo ma, visto che credo nell'importanza di essere dei consumatori consapevoli, vorrei estendere il concetto anche ai cosmetici anche perchè attraverso la pelle le sostanze nocive entrano comunque all'interno del nostro corpo. Si tratta semplicemente di un altro metodo per assumere del veleno.

sabato 26 febbraio 2011

INVOLTINI DI CAVOLO VERZA


Adoro le verdure che passano dall'orto alla tavola senza passare dal frigo. E in questo periodo invernale, una delle poche verdure in grado fare ciò è il cavolo verza.
La ricetta è semplice semplice: ho preso una verza, ho lavato le sue foglie e l'ho sbollenta per pochi minuti in acqua salata. L'ho scolata e asciugata su di un panno.
A parte ho preparato il ripieno: ho cucinato un po' di carne macinata mista in una padella con dell'olio e un cipollotto fresco affettato sottilmente. Ho quindi aggiunto delle albicocche secche tagliate a cubetti, uno spicchio di mela fatto a pezzettini, qualche cubetto di pancetta, delle striscioline di verza, un pizzico di sale ed ho sfumato con del vino bianco. Ho cucinato il tutto per circa 10 minuti, poi ho versato questo ripieno in una ciotola, vi ho unito della cennalla in polvere, un uovo e ho mescolato bene.
Ho preso poi una foglia di verza sbollentata, messo al centro un cucchiaio di questo ripieno, chiuso a pacchetto. Ho ripetuto questa operazione fino a terminare gli ingredienti, poi passato in forno per 10 minuti a 200°.



Con questa ricetta partecipo al contest di Ramona!


giovedì 24 febbraio 2011

LA PRIMAVERA SI AVVICINA...


Nonostante i freddi di questi giorni e le previsioni di qualche spruzzata di neve, il mese di Febbraio sta volgendo al termine e sta giungendo quindi il momento di pensare all'orto e al giardino: preparare i semenzai, vangare le aiuole e preparare il terreno per la semina del prato.
E visto che molti prodotti che noi ingeriamo nascono proprio dalla terra, diamo uno sguardo a questi siti:

http://www.permacultura.it/definizioni.html
http://www.aamterranuova.it/article4489.htm

Anche se non tutti hanno un orto, ritengo sia utile cercare di capire come la frutta e la verdura che consumiamo quotidianamente, dovrebbero venire prodotte. La nostra salute è importante, e anche quella del pianeta. Ricordiamolo sempre.

domenica 20 febbraio 2011

CHEESE CAKE CON PANNA COTTA ALLA LAVANDA E FROLLINI AL BURRO SALATO


Come avevo anticipato qualche settimana fa, eccomi alle prese con il burro salato delle Fattorie Fiandino.
Intanto devo dire che si tratta di un burro buonissimo! Il suo segreto? Si ottiene “per centrifuga”. Il latte appena munto è sottoposto a rotazione in modo da separare la crema, più leggera, dagli altri componenti. Le panne così ottenute sono considerate le migliori possibili in quanto più “pure” e più ricche di fermenti nobili (che sono dei pigroni ed amano riposare…ma questo avviene più avanti) di quelle ottenute “per affioramento”. Dopo il trattamento a caldo, obbligatorio per legge, avviene la “cristallizzazione “ dove le panne e i fermenti nobili possono finalmente riposare e maturare al fresco per almeno 72 ore. Qui, in modo del tutto naturale, in questo tempo straordinariamente lungo, si sviluppano, gusti e profumi unici, alla base della riconosciuta bontà di Burro 1889 (ndr. http://www.fattoriefiandino.it/).


Assaporandolo tutta la bontà di questo processo naturale emerge e vi farà letteralmente perdere la testa!
E quel chè ancor più straordinario, è il fatto che oltre ad essere un ottimo accompagnamento a cibi salati (io l'ho provato spalmato sul pane con sopra una fetta di salame), è perfetto nche per la preparazione di dolci!
Vi propogo quindi un cheese cake insolito, preparato con la panna cotta anzichè il formaggio cremoso, e al posto di una base dei soliti digestive, n frollino all'arancia e burro salato.
Provare per credere!

INGREDIENTI
Per la panna cotta:
1 foglio di gelatina
200 gr di panna fresca
70 gr di zucchero semolato
1 cucchiaio di fiori di lavanda secchi
Per la decorazione:
80 gr di pistacchi di Bronte
Per i biscotti al burro salato:
200 gr di farina 00
120 gr di zucchero di canna integrale
1 uovo
1 arancia non trattata
100 gr di burro salato Fattorie Fiandino

In un ciotola mescolare la farina, lo zucchero e la scorza di un’arancia grattugiata. Aggiungere il burro salato freddo tagliato a pezzettini, l’uovo e impastare per ottenere un composto omogeneo. Formare una palla, avvolgerla in una pellicola e mettere a riposare in frigo per circa 1 ora. Trascorso questo tempo, con l’aiuto di un mattarello, stendere l’impasto su una superficie infarinata e ricavare dei biscotti di circa 2, 3 mm di spessore.
Disporre i biscotti su una teglia ricoperta di carta forno e cuocere a 180° per circa 10 minuti.
Mettere a bagno in acqua fredda il foglio di gelatina. Scaldare la panna in un pentolino con i fiori secchi di lavanda e lo zucchero, portando ad ebollizione. Una volta raggiunta l’ebollizione, filtrare la panna con un colino a maglie fitte per eliminare ogni eventuale residuo di fiori, metterla nuovamente nel pentolino ed aggiungervi, a fuoco spento, la gelatina strizzata. Mescolare bene con una piccola frusta. Prendere dei bicchierini e sbriciolare sul fondo un biscotto all’arancia, distribuirvi sopra la crema e porre in frigo per almeno 2 ore.
Prima di servire decorare la superficie della panna cotta con dei pistacchi di Bronte spezzati grossolanamente e scorze di arancia.
Volendo si può accompagnare questo cheese cake con una gelatina all’arancia amara.
Si possono sostituire i pistacchi con un croccante prparato con mandorle e succo di arancia, spezzettato sulla superficie



martedì 15 febbraio 2011

CAVOLFIORE, UVETTA, PINOLI E ZAFFERANO...


E con tutti questi buoni ingredienti che ci preparamo? Una pasta!
Mettiamo a bollire l'acqua, la saliamo e ci mettiamo delle cimette di cavolfiore. Portiamo a ebollizione e buttiamo la pasta (formato penne).
Nel frattempo scaldiamo in una padella antiaderente della cipolla, la facciamo dorare, poi ci aggiungiamo dei pinoli tostati, i cavolfiori che nel frattempo si saranno cucinati ma che avranno una vena leggermente croccante, e infine l'uvetta che abbiamo ammollato in acqua fredda per circa 10 minuti e strizzato.
Quando la pasta è al dente la mettiamo nella padella, la faciamo saltare aggiungendo un po' di acqua cottura, impiattiamo e cospargiamo con scaglie di parmigiano.

Buon appetito!


ps: sono iniziate le votazioni del contest "mettere radici"...votate!!!!!!!!http://www.labna.it/mettere-radici-votazioni.html

sabato 12 febbraio 2011

TAGLIOLINI AL LIMONE




Buongiorno! cioè...data l'ora sarebbe più corretto dire buona sera. Accidenti, in questo periodo non riesco a postare con continuità e ad orari decenti, ma tant'è.
Oggi vi propongo una ricetta a dir poco strepitosa! E' il mio cavallo di battaglia, quella che non delude mai, riesce sempre e piace a tutti.
La preparo ormai da anni e alcuni amici la richiedono quando li invito a cena. E quel che è meraviglioso è che si tratta di una ricetta semplicissima con ingredienti asolutamente economici.

Ecco quindi le dosi per 4 persone:
1 limone bio
300 gr di tagliolini freschi (meglio se fatti in casa)
1 robiolina fresca
una noce di burro
1 cucchiaio di olio
parmigiano reggiano

Portare ad ebollizione l'acqua in una pentola. Nel frattempo preparare il sugo al limone: in una padella antiaderente mettere una noce di burro, un cucchiaio di olio di oliva e far scaldare. Spremere il limone e mettere da parte il succo, tagliare la scorza a julienne. Mettere le scorzette nella pentola con il burro e l'olio, aggiungere immediatamente il succo del limone, la robiola e spegnere.

Cuocere i tagliolini, scolarli (tenendo da parte un po' di acqua di cottura) un po' al dente e saltarli nella padella con il condimento, aggiungendo un po' di acqua di cottura tenuta da parte. Impiattare e distribuire in ogni piatto delle scaglie di parmigiano, del pepe al limone (qui )e, se piace, alcune foglie di sedano spezzate grossolanamente con le mani.

Con questa ricetta partecipo al contest di Cinzia:




lunedì 7 febbraio 2011

RIENTRO E COUS COUS


Oggi, lunedì 7 febbraio (tanti auguri di buon compleanno a Vasco che SICURAMENTE legge il mio blog...lol!!!!) eccomi rientrata all'ovile! E' stata una settimana moooolto impegnativa ma con scorci decisamente piacevoli.
Purtroppo sono sempre di corsa, e così vi lascio questa ricetta al volo!

Preparare il cous cous come indicato sulla confezione. Nel frattempo scaldare in una ampia padella antiaderente dell’olio evo e una cipolla di tropea tagliata sottile. Far imbiondire, quindi aggiungere dell’uvetta precedentemente ammollata in acqua fredda, del petto di pollo bollito e saltato velocemente in padella con olio, del succo di arancia e dello zafferano. Terminare con una presa di polvere di arancia e servire.



E con questa ricetta, continuo la mia partecipazione al contest di Cinzia:


e al contes di Eleonora:




mercoledì 2 febbraio 2011

PAUSA


Ciao a tutti!
Questo post per comunicarvi che mi prenderò qualche giorno di pausa. Ricomincerò a postare ricette a partire dalla prossima settimana.
Oggi è il mio compleanno perciò si prevedono una serie di cene, cenette e un week end rilassante. Inoltre c'è un lavoro nuovo nell'aria perciò mi devo ancora organizzare con le varie tempistiche. E i lavori in casa procedono, quindi ho un po' di carne al fuoco!

Prossimamente continuerò a proporre ricette per il contest di Cinzia e qualche cosa di nuovo che ha a che fare con il burro salato.....

Buona settimana!

Ci rivediamo prestissimo :))